Vieni a fare un bagno di colore! Partecipa ad Arte Mater 2019, corso e percorso di Arteterapia in collaborazione con Trieste Città dell’Arteterapia. Facilitazioni per le iscrizioni insieme.
Abbiamo scelto i docenti fra i migliori artisti e professionisti che conosciamo: fotografi, pittori, cantanti, attori, ma anche psicologi, educatori, arteterapeuti e counselor, per offrire un vero bagno di colore, dentro e fuori, ai partecipanti di Arte Mater 2019, Corso e percorso di Arteterapia e Arte per il Benessere in Friuli Venezia Giulia, della durata di un anno, che partirà a gennaio 2019 con sede principale a Trieste, in collaborazione con Trieste Città dell’Arteterapia, progetto patrocinato nel 2018 e per il 2019 dal Comune di Trieste, per la diffusione della pratica artistica a scopo terapeutico e sociale e per l’educazione continua alla bellezza.
La ricetta speciale Arte Mater
- Arti e Arteterapia: ciclo completo di esperienze pittoriche – figurative, poetiche e performative (teatro, danza, canto)
- Corpo docenti misto: artisti professionisti in diverse espressioni artistiche e specialisti di crescita personale
- Incontri frontali diffusi + studio personale online: una rete di atelier, centri e sedi associative, integrata da tirocinio in luoghi di maggiore bisogno e/o sperimentazione, come comunità e case di riposo + studio personale autonomo online.
Calendario degli incontri
Gli incontri frontali di Arte Mater saranno tenuti in 10 weekend nel corso del 2019, da gennaio 2019 a dicembre 2019, con una pausa in luglio e agosto, mesi in cui saranno proposti tirocini ed esperienze estive frontali facoltative. Il percorso è aperto a tutti, previa iscrizione all’Associazione Nidra. Il numero massimo è di 20 partecipanti per il 2019.
Ecco il Calendario dei weekend 2019:
19 e 20 gennaio: Arteterapia e Arteterapia Olistica
23 e 24 febbraio: Fotografia per il Benessere e Arteterapia Olistica – Mindfulness PhotoLab
30 e 31 marzo: Visual Performance e Art Personal Training
27 e 28 aprile: Psicologia della Creatività e Collage Surrealista
18 e 19 maggio: Formazione e Creatività e Poesia Surrealista
29 e 30 giugno: Arte del Sorriso e Arteterapia Olistica
28 e 29 settembre: Modellazione, Argilla e Mosaico e Arteterapia Olistica
26 e 27 ottobre: Teatro del Sé e Arteterapia Olistica
9 e 10 novembre: Danza, Canto e Tamburo Sciamanico e Arteterapia Olistica
14 e 15 dicembre: Art Counseling, Arteterapia e Arteterapia Olistica
Eventuali variazioni di programma saranno comunicate con largo anticipo ai partecipanti.
Dentro gli atelier, insieme agli artisti
Le DIVERSE SEDI degli incontri frontali Arte Mater a Trieste e in Friuli Venezia Giulia offriranno la possibilità di sperimentare le potenzialità trasformative e terapeutiche dell’arte direttamente dentro gli atelier artistici, insieme agli artisti professionisti, negli studi e nelle sedi delle associazioni e attività.
Ulteriori ore di pratica saranno sperimentate nei luoghi di maggiore bisogno e sperimentazione dove si pratica attivamente l’Arteterapia, come case di riposo, scuole e comunità, in collaborazione con Trieste Città dell’Arteterapia,
Gli incontri frontali nei 10 weekend formativi ed esperienziali sono integrati da circa 100 ore di studio e pratica personale, utile per l’approfondimento e la riflessione nonché per la preparazione alla prova finale.
Tutto il materiale artistico richiesto per la sperimentazione frontale è compreso nella quota del percorso. Il materiale bibliografico consigliato per lo studio personale è stato appositamente scelto fra testi di libera lettura online: non sono previsti quindi ulteriori costi didattici per i partecipanti. Il corso è comprensivo di assicurazione per i laboratori esterni e tirocini.
Vi presentiamo i nostri Docenti
Sergio Braida
Docente di Modellazione, Argilla e Mosaico
Maestro d’Arte, professore di Disegno e Storia dell’Arte per 25 anni nelle Scuole Superiori. Ricercatore nella rappresentazione plastica della realtà, in particolare con ceramica, pietra e piombo. All’attivo, mostre personali e collettive in Italia, Austria e Slovenia.
Denise Cannas
Docente di Danza, Canto e Tamburo Sciamanico
Dott.ssa in Culture e Lingue Asiatiche, Counselor, Facilitatrice per le Costellazioni Familiari e Rituali, insegna danza, canto e tamburo sciamanico in gruppi di lavoro sulla trasformazione personale.
Front woman di donne sciamane Uttern.
Paolo Cervi Kervischer
Docente di Visual Performance
e Art Personal Training
Artista visivo, specializzato in pittura, performance e installazioni. Art Personal Trainer e insegnante di percorsi artistici presso il suo laboratorio a Trieste.
pck.it – www.facebook.com/paolo.kervischer
Lili Radoeva Destradi
Docente di Collage e Poesia Surrealista
Dott.ssa in Filologia Bulgara.
Ha pubblicato libri di poesia in bulgaro e in italiano ed è stata selezionata come autrice in diverse antologie.
Artista e ricercatrice nel collage, colori, metafore e simboli poetici.
Renata Infanti
Docente di Arte del Sorriso
Artetereapeuta ArTeA
Laughter Yoga Teacher
Lavora a Trieste come arteterapeuta e conduce sessioni di Yoga della Risata, fra colori e risate, energia e benessere.
Valentino Pagliei
Docente di Teatro del Sé
Musicista e attore professionista diplomato alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.
Esperienza professionale in Teatrodanza e Teatro Ragazzi della Contrada di Trieste.
Gaia Polla
Docente di Psicologia della Creatività e Formazione e Creatività
Psicologa iscritta all’Albo A di Trieste, educatrice professionale nido materna, docente per corsi di formazione Archè (Ente Formazione Educatori).
Specializzata in disegno come fonte di conoscenza dell’altro e benessere personale.
Francesca V. Salcioli
Docente di Arteterapia, Art Counseling
e Arteterapia Olistica
Ideatrice di Le Buone Arti e responsabile del corso e di Trieste Città dell’Arteterapia, Arteterapeuta e Artista Terapista diplomata in Terapeutica Artistica all’Accademia delle Belle Arti di Brera (Milano) e in Naturopatia all’Università La Sapienza di Roma. Cantante e musicista.
Lucia Tentor
Docente di Fotografia per il Benessere
Modella professionista e fotografa.
Esperta in ritratto fotografico e macrofotografia naturale e meditativa.
Profilo fotografia IG: moda, bellezza e ritratti
https://www.instagram.com/luciatentor/
Profilo fotografia floreale IG
https://www.instagram.com/luciatentor_flowers_ph/
www.luciatentor.com
Prova e Attestato finale: riflessione e trampolino
Alla fine del percorso è previsto un momento di prova e riflessione finale, che consisterà in una proposta di progetto e nella realizzazione di un’opera artiterapica personale. Il corso rilascia un Attestato di frequenza ai partecipanti che abbiano presenziato ad almeno l’80% degli incontri (8 weekend su 10) e passato con esito positivo la prova finale. Le proposte di progetto della prova finale potranno eventualmente essere oggetto di approfondimento nell’ottica di un’effettiva realizzazione in collaborazione con l’Associazione stessa o Le Buone Arti.
Tirocinio e crediti universitari
All’interno dei 10 weekend formativi, sono previste ore di pratica nell’area anziani e infanzia. Ulteriori ore facoltative di tirocinio guidato potranno essere aggiunte senza costi aggiuntivi nell’ambito di Trieste Città dell’Arteterapia, progetto patrocinato quest’anno dal Comune di Trieste, o nei progetti Le Buone Arti, con la possibilità di richiedere, a fine percorso, attestato separato di tirocinio, col monte ore effettivamente portato a termine. In particolare ulteriori ore di pratica potranno essere effettuate all’interno del contesto dell’Agricomunità Bosco di Museis di Cercivento, Partner del Corso Arte Mater. Tramite l’Agricomunità Bosco di Museis è possibile stipulare convenzioni universitarie in ambito educativo, con creazione di percorsi formativi comprendenti anche attività artiterapiche. Per informazioni in merito a crediti universitari e convenzioni, puoi scrivere a info@lebuonearti.it.
Quota di partecipazione
Il corso è aperto ai Soci dell’Associazione Nidra. La quota di partecipazione è pari a € 890,00 + € 10,00 di iscrizione annuale all’Associazione Nidra.
Il contributo è comprensivo di assicurazione e di tutti i materiali artistici e bibliografici che verranno utilizzati: non sono previsti ulteriori costi didattici.
È richiesto il versamento della prima rata di € 500,00 prima del 15 gennaio 2019 e la restante rata di € 390,00 entro il 15 aprile 2019 (+ quota € 10,00 di iscrizione annuale all’Associazione Nidra).
Il nostro principale desiderio è che per tutti, allievi e docenti, Arte Mater sia un percorso di piacere, crescita personale e soddisfazione e al contempo un cammino condiviso nella profondità e nell’ascolto non giudicante, con la più ampia libertà possibile, sempre nel reciproco rispetto. Per questo motivo, nel caso di impossibilità a proseguire il percorso, prima del 15 aprile sarà possibile ritirarsi senza l’obbligo di corrispondere la seconda rata.
Per le iscrizioni insieme (almeno due persone)
è prevista una riduzione di € 80,00 a testa
sulla quota di partecipazione
Alloggi consigliati
Le spese di vitto e alloggio non sono comprese nella quota di partecipazione.
Per il pernottamento possiamo consigliare:
- la Pensione Rittmeyer, che è situata a cinque minuti a piedi dalla stazione ferroviaria e a 10 minuti a piedi dalla sede di Le Buone Arti. Nella Pensione Rittmeyer è possibile valutare soluzioni condivise o singole, con bagno privato o condiviso e con colazione o meno. Il costo varia da € 25,00 a € 37,00 a testa per pernottamento, a seconda della soluzione scelta. Clicca qui per tutti i prezzi.
- il Bed and Breakfast Al Giardino Leonor, anch’esso situato a 5 minuti dalla stazione centrale e a pochi passi dalla sede principale di Le Buone Arti, che offre 3 camere (due doppie e una tripla) con bagno condiviso a partire da € 27,00 a persona per notte, comprensive di ottima colazione. Per informazioni e prenotazione telefonare al numero 338 805 2208.
- Ulteriori convenienti sistemazioni possono essere considerate sul sito Airbnb.
Qualche domanda che potresti avere
Il percorso mi interessa
non solo a livello personale:
sto considerando
di lavorare nell’Arteterapia.
Posso iniziare a lavorare
dopo aver partecipato a questo corso?
Sì, puoi. La Legge Italiana permette di lavorare nel campo artiterapico e della creatività per il benessere liberamente, in quanto professione non organizzata, secondo la Legge Legge 14 gennaio 2013 n.4. Non è quindi obbligatorio (anche se ovviamente consigliabile) partecipare a corsi formativi specifici in tal senso o avere un diploma universitario o un attestato di una scuola. Se ci si sente pronti e sotto la propria unica responsabilità, senso etico e indipendenza di giudizio ci si può proporre professionalmente nel campo dell’Arteterapia e dell’Arte per il Benessere, prima, dopo o durante un corso formativo in tal senso.
Approfondendo un po’. La professione dell’Arteterapeuta (come quella del Counselor e del Naturopata) fa parte delle Professioni non organizzate in ordini o collegi secondo la Legge 14 gennaio 2013 n.4. Quest’ultima ne riconosce l’esercizio come “libero e fondato sull’autonomia, sulle competenze e sull’indipendenza di giudizio intellettuale e tecnica, nel rispetto dei principi di buona fede, dell’affidamento del pubblico e della clientela, della correttezza, dell’ampliamento e della specializzazione dell’offerta dei servizi, della responsabilità del professionista“. In parole semplici, chiunque desideri lavorare nel campo dell’Arteterapia (come anche nel Counseling non psicologico e nella Naturopatia) può liberamente lavorare (adempiendo agli obblighi di legge come apertura della partita iva) anche senza avere completato un percorso di studi specifico, sotto la sua unica responsabilità di etica, giudizio e buona fede. In altre parole: la Legge italiana dà oggi ad ognuno di noi la possibilità di decidere se e quando si senta professionalmente e personalmente pronto per lavorare come Arteterapeuta. Con o senza attestati o diplomi alle spalle. Sotto la sua unica responsabilità, senso etico e indipendenza di giudizio, ovviamente prestando particolare attenzione a non invadere altri campi professionali, che richiedono invece un iter formativo ben preciso (come il campo della Psicologia, Medicina o Estetica, per esempio).
Per poter lavorare nell’Arteterapia
devo iscrivermi
a un’Associazione di Categoria
o richiedere una certificazione?
Puoi, ma non devi. Iscriverti a un’Associazione di Categoria o richiedere una Certificazione è un tuo diritto, ma non un tuo dovere: puoi scegliere di farlo, ma non è assolutamente un obbligo.
Approfondendo un po’. La Legge 14 gennaio 2013 n.4 offre la possibilità, ma non l’obbligo, per le professioni non regolamentate di aderire ad eventuali Associazioni di Categoria (Art. 2) come anche di optare per un’autoregolamentazione volontaria e qualificazione dell’attività in base alla normativa tecnica UNI (Art. 6). Al comma 2 dell’articolo 7 si specifica che le eventuali attestazioni di iscrizione ad un’associazione di categoria o certificazioni relative alla conformità alla norma tecnica UNI “non rappresentano requisito necessario per l’esercizio dell’attività professionale”, ovvero non sono obbligatorie per chi desideri lavorare, ad esempio, nel campo dell’Arteterapia.
Secondo il Regolamento UE 1025 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 sulla normazione europea, per “norma” si intende “una specifica tecnica, adottata da un organismo di normazione riconosciuto, per applicazione ripetuta o continua, alla quale non è obbligatorio conformarsi“. Le norme sono, in sintesi, citando il sito UNI Ente Italiano di Normazione, “documenti che specificano cioè “come fare bene le cose” garantendo sicurezza, rispetto per l’ambiente e prestazioni certe”. Per conoscere i requisiti per rispondere alle Norme UNI in ambito artiterapico è possibile fare riferimento alla specifica UNI 11592:2015 Figure professionali operanti nel campo delle Arti Terapie – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza, scaricabile (a pagamento) sul sito UNI. Il Corso Arte Mater non è stato ideato per aderire alla normativa tecnica UNI in termini di monte ore o requisiti didattici, ma per offrire un libero percorso di Arteterapia e Arte per il Benessere.
I corsi di Arteterapia
hanno tutti lo stesso valore legale?
No, non hanno tutti lo stesso valore legale. Semplificando si può suddividere i corsi, da un punto di vista legale, in quelli che sono percorsi accademici e universitari (che hanno valore riconosciuto dallo Stato Italiano in termini di crediti ad esempio per un concorso pubblico) e i percorsi privati.
Approfondendo un po’. Comprendiamo bene il termine DIPLOMA. I corsi e master universitari hanno un valore in termini di crediti universitari, spendibili anche in contesti di concorsi pubblici e possono rilasciare dei Diplomi: solo infatti le scuole superiori, le università e le autorità pubbliche possono rilasciare veri e propri diplomi con valore legale ad esempio nell’ottica di concorsi pubblici. I corsi privati possono rilasciare attestati di frequenza, partecipazione o certificati di avvenuta formazione, molto utili nella presentazione professionale, nel curriculum e fidelizzazione dei propri clienti. A volte anche alcuni attestati privati vengono definiti Diplomi (di Arteterapia, Counseling o Naturopatia) per scelta di comunicazione. Anche in questo caso essi non sono equiparabili a un diploma di scuola superiore o universitario, a meno che non ci sia a monte una partnership con istituti superiori e universitari che possa permettere la certificazione ufficiale del percorso in termini, ad esempio, di Master Universitario. In assenza di questo tipo di partnership i Diplomi privati sono, in termini di valore legale, equiparabili ad attestati di frequenza o partecipazione. È evidente tuttavia che un attestato che testimoni un’avvenuta formazione di 1200 ore ha un valore maggiore, in termini di monte ore, di un attestato che ne testimoni 50: se si desidera comparare attestati, valgono quindi le norme della ragionevolezza, incrociate ovviamente al prestigio di scuole, corsi e docenti.
Comprendiamo bene il termine MASTER. Simile è la situazione per il termine “Master”, che è specifico dei master universitari post laurea, ma che spesso si ritrova anche al di fuori dell’offerta formativa universitaria, stando però ad indicare una particolare formazione professionalizzante e non un titolo universitario né equiparabile (i Master privati non universitari spesso, ad esempio, non richiedono la laurea per l’accesso, a differenza dei Master universitari). I titoli rilasciati dai master privati non universitari sono anche qui equiparabili a un attestato.
Comprendiamo bene il termine ABILITANTE. Il termine “abilitante” presuppone un corso che abilita, ovvero permette la pratica di una certa Professione. Non essendoci una legge in Italia che determina i requisiti minimi di formazione o standard di competenza necessari per esercitare la professione, al momento non ci sono “corsi legalmente abilitanti” e “corsi non abilitanti” per lavorare come Arteterapeuta (o Counselor o Naturopata).
Esistono invece, ad esempio, corsi abilitanti all’esercizio della professione di Psicologo e di tutte quelle professioni organizzate con Albi o Collegi professionali (ad esempio Medico Chirurgo, Veterinario, Architetto, Ingegnere, Avvocato… per un elenco completo delle professioni ad esempio di interesse sanitario si può visitare questa pagina sul sito del Ministero della Salute).
Esistono anche i corsi abilitanti per ottenere una qualifica professionale per le professioni regolamentate, quale quella di Estetista, Acconciatore, Allenatore (per un elenco completo delle Professioni Regolamentate è possibile vedere questa pagina sul sito del Dipartimento per le Politiche Europee – Presidenza del Consiglio dei Ministri).
Ma non possono esistere corsi legalmente abilitanti e corsi non abilitanti alla professione di Arteterapeuta, né di Counselor o Naturopata, in quanto esse non rientrano nelle professioni regolamentate né in quelle con Albo o Collegio Professionale, ma invece rientrano pienamente fra le Professioni non regolamentate, secondo la Legge 14 gennaio 2013 n.4. Se vogliamo, tutti i corsi possono essere definiti “abilitanti”, nel senso che dopo il corso si può lavorare come Operatore. Ma anche prima e anche senza.
Esistono invece corsi che aderiscono o meno alla Norma UNI e il cui attestato finale permette una certificazione in tal senso e la possibilità di iscriversi a un’Associazione di Categoria. Come si diceva prima la Legge 14 gennaio 2013 n.4 offre la possibilità, ma non l’obbligo, per le professioni non regolamentate di aderire ad eventuali Associazioni di Categoria (Art. 2) come anche di optare per un’autoregolamentazione volontaria sempre facoltativa in base alla normativa tecnica UNI (Art. 6).
In questo contesto abbiamo preferito chiamare questo percorso semplicemente “corso” e rilasciare un “attestato”, senza riferirci all’abilitazione alla professione artiterapica, per immediatezza di comunicazione, puntando su un linguaggio il più possibile semplice e diretto.
Al di fuori dei corsi universitari,
i corsi privati di Arteterapia
sono tutti uguali?
Tutt’altro, semmai sono tutti diversi e ognuno unico e prezioso. I corsi di Arteterapia differiscono fra loro per moltissime caratteristiche, come la durata, la presenza più o meno significativa di momenti di tirocinio, la modalità frontale, a distanza, o mista, l’orientamento filosofico e artistico. Chi desideri sperimentare l’Arteterapia e magari considerare di farne una professione ha la possibilità di scegliere fra tantissime metodologie, format e orientamenti, a seconda delle sue necessità, inclinazioni e desideri. Secondo noi tutti i corsi di Arteterapia hanno dignità di esistenza e partecipino, nel loro piccolo o grande, all’opera d’arte di diffondere la creatività per le strade, per le piazze, per gli ospedali, per le scuole, nella vita.