Il 17 Luglio prossimo il gruppo Con-ta-ci porterà a Parma un’opera condivisa fatta di feltro, musica e danza. Trenta artiste creeranno un arazzo di lana, insieme agli spettatori, ballando a ritmo di pizzica e taranta, eseguite dal vivo per l’occasione.
La performance si ispira alla tradizione della danza circolare, come equilibrio fra ordine e caos, movimento centripeto e centrifugo, fra dentro e fuori. Si balla all’interno del cerchio magico e, lavorando la lana coi propri passi, nasce il tappeto di feltro, frutto colorato dell’accordo fra gesto e materia.
Le artiste diventano api laboriose, custodi della danza della vita, che l’ape esegue per inidicare fonti di acqua e nettare alle compagne, la via del nutrimento e della vita.
“Danziamo, danziamo, altrimenti siamo perduti”, ci suggerisce Pina Bausch. Un invito gioioso alla balera della Vita.
L’opera condivisa sarà ospitata al Giardino Ducale, davanti al Teatro, dalle ore 18:30 e sarà guidata da Tiziana Tacconi, coordinatrice della Terapeutica Artistica dell’Accademia delle Belle Arti di Brera.
Foto di Alessandro Bordone.